Mavaffanculo.
Lo scriviamo giusto perché lo abbiamo promesso perché davvero non sappiamo cosa dire.
Un membro della Redazione sta abbracciando i suoi pupazzi di Piccolo e la sua collezione di manga di Dragonball (tutte e 4 le edizioni) tra le lacrime più sofferenti, mentre una terribile colica si è impadronita del suo intestino, sì le due cose sono collegate.
Inutile stare qui a tracciare tutte le differenze tra Dragonball e questa merdata perché non ci sono, non si tratta di differenze, qui è proprio tutta un’altra cosa, dove in comune ci sono solo i nomi dei personaggi, e qualche caratteristica gettata là credendo di fare cosa gradita.
Quindi analizziamolo solo come film in sé… Che merda.
Ma a che pubblico è rivolto? Ai fan di Dragonball si suppone, perché un completo ignaro della questione 1- non lo va a vedere di certo, 2- non ci capisce una mazza, non che i fan ci possano capire qualcosa eh. È tutto un guazzabuglio senza né capo né coda.
La trama prevede Goku, un ragazzotto sfigato del liceo (?!?!?!?!?!?), che si ritrova a dover sconfiggere il terribile demone Piccolo (i namecciani razza di sterminatori di mondi… Sono degli hippie spaziali sfigati come pochi, poveracci! Hanno avuto pestilenze, estinzioni, ogni pianeta sul quale hanno vissuto glielo hanno distrutto… e suvvia, ma poveracci! Devono pure sentirsi dire queste cose!), e quindi insieme a Bulma, il maestro Muten (ma Chow Yun-Fat… ma perché fai queste cose? Lo schifano anche nella sua patria per le minchiate che fa, e hanno ragione) e una specie di Yamcha biondo, brutto, ma davvero brutto, partono tutti allegramente alla ricerca delle sfere del drago per sconfiggere il nemico che si presenterà alla prossima eclissi di luna, come dice la profezia (ma che è?… uccideteci), e c’è anche la love story con Chichi e la più tremenda tra Bulma e Yamcha, non perché non ci piace Yamcha (certo preferiamo Vegeta), ma perché nel film non è giustificata nemmeno di striscio, si conoscono da venti minuti.
Ma l’aiutante di Piccolo chi è? (Dovrebbe essere Mai, l’assistente di Pilaf… Perché?) Perché ha quella parrucca orribile? Dov’è Crilin? Perché Bulma ha due ciuffi di capelli blu? Perché Muten non è un vecchietto? Perché vive in città? E la coda di Goku? PERCHE’ CAZZO GOKU VA AL LICEO?! Perché questo film si chiama Dragonball?
Manco il drago era fatto bene! Era una lucertolina dorata! Shenron è lungo venti chilometri!
Perché fare un film su Dragonball che poi è tutta un’altra cosa? Per CHI soprattutto? Per quale pubblico? Non per i fan, non per i neofiti, per nessuno, per chi l’avete fatto sto film?
Ops, avevamo detto che non avremmo parlato della questione manga, dunque soprassediamo.
Il film…
Il film è fatto malissimo, sia tecnicamente, con una fotografia a dir poco oscena, un montaggio e soprattutto un fotomontaggio orrendi, recitazione boh, i personaggi sembravano incollati sullo sfondo, con paint. La sceneggiatura, ammesso e non concesso di voler creare qualcosa di ‘ispirato’ ma ‘differente’ all’opera originaria, faceva cagarissimo. Un esempio di scrittura cinematografica più pessima di così è difficile da trovare, difficile anche da spiegare. Manca completamente una coerenza interna, una solidità, la plausibilità nel contesto, la giustificazione per le azioni dei personaggi ‘perché fanno quello che fanno?’. Ma anche i registi, perché fanno queste cose?
Ma soprattutto Toriyama… Perché? Come? Adesso sei felice?! Già GT è stato un colpo basso, ma questo…
Sostanzialmente un film inutile, stupido, brutto, che non può piacere a nessuno, nemmeno ai bambini, abituati a storie ben migliori, confusionario, pessimo sotto OGNI punto di vista. Se incontrate qualcuno a cui questo film piace aiutatelo, ne ha bisogno.
-I Cinefili Incazzati, Confusi e Costipati.
P.S. Ma perché Evolution? Evolution di che? Si è evoluto proprio male questo drago.
Anche i fratelli della Walk of Shame se lo son chiesto; Dragonball Evolution.