
Uh figo, Batman! Ah no…
Se è Untold diciamo che è un motivo c’è, nessuno voleva sapere questa storia.
‘Ma è un trashone, che vi aspettavate?!’ niente, ma qui siamo a molto meno del niente… un molto meno di niente che si prende mostruosamente sul serio…
Iniziamo a dire che uno di noi ha fatto la tesi di laurea su Vlad Tepes III di Valacchia, quindi, comprensibilmente, ora è depresso a livelli indicibili, RIP Fra, ti abbiamo voluto bene. Non vi elencheremo le abnormi e infinite stronzate storiche perché ci vorrebbero quattordici vite per farlo, e sicuramente non è l’intento del film (ma allora perché fare sto film?), quindi soprassediamo.
L’intento del film… qual era quindi? A parte mostrarci gli addominali di Luke Evans, sempre sia lodato, non è che c’era molto da vedere. Anche tralasciando la storia, la trama non ha senso. Due ore di addominali andavano bene (guardate Immortals), ma sta sceneggiatura non sta in piedi.
Il film inizia che si aspettano i turchi e finisce che ancora devono arrivare. Tutti turchi di etnie boh, svedesi, irlandesi, polacchi… più Howard Stark con un becero fondotinta solo sulle guance, o era finita la boccetta o anche i truccatori si erano rotti le palle.
Poi abbiamo tutto il cast di Game of Thrones, Rickon, lo Stark inutile (che non è Howard) e Charles Dance, nella parte di un vampiro (che a quanto pare, ci dicono, significa ‘bere’, quindi da adesso in poi li chiameremo così) antico, brutto che circuisce il bel Vlad per passargli i suoi poteri.
Così Vlad decide di diventare un bere, ma solo per 3 giorni, tipo la pillola dell’italiano medio, per salvare sua moglie e suo figlio dai turchi. Come finisce il film? Che la moglie (Mirena…) muore e il figlio poco ce manca. Rickon riuscirà a diventare re (Radu, do ve sei?! We miss you!)… Bravo Vlad, sei un bravo bere… Tra l’altro Vlad alla fine decide di trasformare tutti i suoi seguaci in bere, tranne la moglie che stava morendo, non sappiamo perché e non vogliamo saperlo.
Alla fine diventa Twilight, lo scopo era quello; siamo nel presente, con Vlad che incontra la reincarnazione della moglie mentre Charles Dance, che ora è un distinto signore inglese, decide di seguirlo ‘Che i giochi inizino’ recita, ma chi? Cosa? Dove? Inizia Twilight? Non vogliamo saperlo.
Boh.
Vediamo un po’ il comparto tecnico. Salta all’occhio il disastro del montaggio; i raccordi sono completamente sbagliati, gente che cambia posizione da un’inquadratura all’altra, ferite che poi non ci sono più… A proposito, perché dalle ferite non sgorga sangue? Perché in un film di Dracula non c’è nemmeno una goccia di sangue?! Cosa bevono questi bere?! Coppola non vi ha insegnato niente, tsk…
In conclusione se proprio volete vedere il film, guardate solo Luke Evans, il resto è inenarrabile.
Consiglio serio, leggetevi ‘Vlad Dracul’ di Michael Augustyn e poi date la risposta a questa domanda: è tanto difficile fare un cazzo di film così?! Fateci sapere.
- I Cinefili Bere
P.S. Abbiamo detto che soprassediamo a tutte le stronzate, tipo Transilvania al posto della Valacchia, il povero Radu cancellato dalla storia, l’esercito di 30 mila persone di Tepes e via col liscio, ma una cosa la vogliamo dire… l’impalamento… ecco, quello che fanno vedere nel film NON è affatto l’impalamento, infilzare lo stomaco di un uomo NON è impalamento, il palo non andava lì! E dai, almeno questo…